QGIS  è un’applicazione desktop GIS open source che permette di visualizzare, organizzare, analizzare e rappresentare dati spaziali. Attualmente è il software GIS open source più diffuso al mondo.

QGIS è mantenuto da una comunità di sviluppatori che pubblicano una nuova versione ogni 4 mesi circa e una Long Time Release (LTR) ogni anno secondo la roadmap del progetto. L’interfaccia è tradotta in 48 lingue.

Generalità QGis Open Source

QGIS è un software GIS (Geographic Information System), che permette di analizzare ed editare dati spaziali e di generare cartografia. QGIS supporta sia dati vettoriali che raster oltre che i principali database spaziali come PostgreSQL/PostGIS o Spatialite. La forza di QGIS, inoltre, è che integra al suo interno gli algoritmi di processing di altri progetti open source, come GRASS GIS e SAGA GIS, in una interfaccia intuitiva.

Il software viene pubblicato come multipiattaforma e dal sito possono essere scaricate le compilazioni per macOS, Linux, UNIX, Microsoft Windows e Android.

Essendo distribuito come pacchetto Open Source, il codice sorgente di QGIS è liberamente messo a disposizione dagli sviluppatori e può essere scaricato e modificato. Il cuore di QGIS è scritto in C++ e supporta pienamente Python 3. Questo permette la sua riprogrammazione per rispondere a specifiche esigenze. Per aumentare le funzionalità e la compatibilità possono altresì essere compilati dei plugin in Python, piccole estensioni caricate al momento del lancio del programma che ne estendono le funzioni.

Sviluppo

QGIS è nato nel 2002 grazie all’intuizione di Gary Sherman, a cui serviva semplicemente un visualizzatore per i dati PostGIS. Tuttavia il progetto prese immediatamente piede e nel 2007 è stato incubato dall’ Open Source Geospatial Fundation. La versione 1.0 di Quantum GIS è stata rilasciata nel gennaio 2009, mentre nel 2013, con il rilascio della versione 2.0, ha cambiato nome diventando QGIS. Un altro cambio importante nello sviluppo del software è avvenuto con la versione 3.0 in cui Python 2 viene sostituito con Python 3.

In Italia esiste la comunità di utenti e sviluppatori, QGIS Italia, che fornisce assistenza agli utenti tramite la Mailing List, pagina Facebook e Canale Telegram. Inoltre la comunità Italiana organizza ogni anno eventi come i Contributors Meeting, QGIS Day e un SummerCamp, con l’obiettivo di diffondere la cultura del software geografico libero in Italia.

Caratteristiche tecniche

Panoramica delle funzioni

QGIS open source permette di far confluire dati provenienti da diverse fonti (vedi Formati) in un unico progetto di analisi territoriale. I dati, divisi in Layers, possono essere analizzati e da essi viene creata l’immagine mappa con il graficismo che può essere personalizzato dall’utente ed eventualmente rispondere alle analisi tipiche del GIS – gradazione di colori, sfumatura di colore, valore unico. La mappa può essere arricchita da icone e da etichette dipendenti dagli attributi degli elementi cartografici. Un sistema di scripting può essere invocato per gestire operazioni ripetitive sui dati. Se installato il supporto GRASS, i Tools di GRASS sono richiamabili da QGIS per essere applicati sui dati del progetto. I dati possono essere riproiettati dinamicamente.

Installazione

L’installazione di QGIS è molto semplice, per gli utenti di Windows sono disponibili gli installer stand-alone o il tool Osgeo4W che permette un’installazione avanzata dei pacchetti e permette il controllo sulle versioni del software e delle relative librerie.

Formati supportati

Vettoriali

  • ESRI ArcInfo Binary Coverage
  • ESRI Shapefile, default salvataggio vettoriali
  • Geopackage
  • MapInfo .TAB e MIF/MID
  • GRASS Vector
  • AutoCAD DXF

Raster

  • TIFF/GeoTIFF
  • GRASS Raster
  • ArcInfo ASCII o Binary grid
  • ERDAS Imagine
  • ERMapper ECW
  • USGS DEM (SDTS e ASCII)
  • JPEG/Jpeg 2000
  • … molti altri ancora, vedi lista completa su http://www.gdal.org/formats_list.html

DBRMS con estensione spaziale

  • PostgreSQL PostGIS
  • SQLite Spatialite
  • Database Oracle Spatial e MSSQL Spatial

Plugin

Al momento sono supportati più di 400 plugin.

Se un plugin risulta essere particolarmente stabile, utile ed utilizzato è probabile che venga incluso nell’installazione base delle future versioni di QGIS.

Un esempio è il plugin Processing prima conosciuto come Sextante. Processing integra gli algoritmi di altri software e li rende disponibili nell’interfaccia di QGIS. Alcuni di questi software sono:

  • SAGA GIS
  • TauDem
  • GRASS (con QGis 2.14 le funzionalità di GRASS 7 sono completamente supportate)
  • R

 

La pagina web del programma si trova: https://www.qgis.org/it/site/