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LA STORIA DEL PARCO
Il brolo cinto de mura
L’antica storia del Parco Giardino Sigurtà risale al 14 maggio del 1407, quando, durante la dominazione veneziana di Valeggio sul Mincio, il patrizio Gerolamo Nicolò Contarini acquistò l’intera proprietà che al tempo aveva una funzione puramente agricola.
Si trattava infatti di una fattoria o meglio, di un “brolo cinto de mura”. Nell’ambito del brolo esisteva però anche un altro spazio: un piccolo e geometrico giardino, adiacente alla casa principale, dedicato all’ozio dei nobili.
È da qui che risalgono le antiche origini del Parco Giardino Sigurtà.
La lenta trasformazione della proprietà agricola
Il diritto d’irrigazione dal fiume Mincio
Il giardino all’inglese di Ippolito Pindemonte
La scelta dello stile fu influenzata dal poeta Ippolito Pindemonte che nel 1792, ospite dello zio il Marchese Antonio Maffei, vide nella proprietà la presenza di una tipica atmosfera romantica all’inglese. Da questo incontro nacque così il germe dell’impronta romantica del futuro giardino di Valeggio sul Mincio, caratterizzato dal bosco in cui venne inserito un tempietto neo-gotico (oggi chiamato Eremo), un Castelletto del medesimo stile e la Grotta, un luogo “semplice, negletto e rustico” perfetto per la conversazione, la lettura e la musica.
Il passaggio dei due imperatori
Nel 1836, alla morte del Marchese Antonio Maffei, l’intera proprietà passò alla figlia Anna, moglie del Conte Filippo Nuvoloni: dopo 210 anni si interruppe così la stirps Maffea ed ebbe inizio quella dei Nuvoloni che durerà per 93 anni (dal 1836 al 1929).
Nel 1859, durante le battaglie di Solferino e San Martino, giunsero al Parco gli imperatori Francesco Giuseppe I d’Austria e, successivamente, Napoleone III di Francia. Napoleone III occupò la Villa il 25 giugno e vi rimase fino al 7 luglio, pagando 45 franchi per ogni giornata di residenza, tanto quanto aveva pagato Francesco Giuseppe, 20 fiorini per la notte dal 23 al 24 giugno.
La famiglia Nuvoloni segnò l’inizio del lento e fatale declino del giardino, che divenne visivamente evidente quando nel 1902 Laura e Francesca, figlie di Giuseppe Nuvoloni primogenito di Anna Maffei, divisero in due parti la superficie: ciò determinò la rovina di tutto il complesso che nel 1929 venne venduto a Maria Paulon, moglie di Cesare Sangiovanni (medico del luogo), che ne sarà proprietaria per dodici anni.
La nascita del parco giardino
Il Dottor Sigurtà iniziò la grandiosa opera di riqualificazione del parco e, grazie ad una multa di 15 lire, scoprì di avere un antico diritto di prelevare acqua dal fiume Mincio, possibilità dimenticata dai predecessori. Con l’irrigazione iniziò così la trasformazione delle ormai aride colline moreniche della valle del Mincio, che tornarono ad accogliere la lussureggiante vegetazione ed assunsero aspetti d’impareggiabile bellezza. Lentamente emersero anche la maestosità di alcune piante secolari e migliaia di preziosi bossi cresciuti nel sottobosco. Vennero ristrutturati anche l’Eremo, il Castelletto e la Grotta Votiva, con lo scopo di mantenere quella traccia di giardino storico ottocentesco tanto amato dal Marchese Maffei. Grazie alla passione e devozione di Giuseppe Carlo Sigurtà, il giardino non solo fu abbellito, ma crebbe anche nelle dimensioni: da 22 ettari originari assunse nel tempo le dimensioni attuali di 60 ettari.
I tempi moderni con la famiglia sigurtà
Oggi i figli di Enzo, Magda e Giuseppe, continuano con dedizione a preservare e a far conoscere questo tesoro verde, proseguendo il lavoro svolto dagli antenati. Nel 1990 viene realizzata la Meridiana Orizzontale, progettata per avere una validità di 26.000 anni e nel 2011, dopo sei anni di costruzioni, è stato inaugurato il Labirinto, un percorso che si snoda su una superficie di 2500 metri quadrati e che accoglie 1500 esemplari di piante di Tasso.
In questi anni inoltre è stata fatta una approfondita ricerca sulla fioritura dei tulipani che colora il parco nel mese di aprile, ad oggi, con il suo milione di bulbi, è considerata la più importante del Sud Europa.
L’amore della famiglia Sigurtà nei confronti del Parco ha permesso di raggiungere risultati importanti, come i riconoscimenti di “Parco Più Bello d’Italia 2013” e di “Secondo Parco Più Bello d’Europa 2015”.
Ogni anno, da marzo a novembre, centinaia di migliaia di visitatori di diverse nazionalità visitano il Parco per godere dell’incantevole paradiso terreste che si è preservato nella storia e che viene mantenuto e valorizzato giorno dopo giorno.
I PUNTI DI INTERESSE
Viale delle Rose
Il Labirinto
Grande Tappeto Erboso
La Meridiana Orizzontale
Le piante officinali
I Giardini Acquatici
L’Eremo
Monumento a Carlo Sigurtà
La pietra della giovinezza
Il Castelletto
La Grande Quercia
I bossi
La Fattoria Didattica
Panchina degli innamorati
La valle dei daini
COME VISITARE IL PARCO
A piedi
Esplorare il Parco a piedi è il modo migliore per scoprire la bellezza dei suoi paesaggi. All’ingresso al Parco vi verrà offerta una mappa con i percorsi consigliati, potrete inoltre scaricare la app del Parco, disponibile in italiano e in inglese. Lasciatevi guidare dalla vostra curiosità.
In trenino
Salite a bordo del trenino che percorre l’”Itinerario degli Incanti”, il tour panoramico senza soste, che vi farà scoprire i luoghi più suggestivi del Parco.
Durante la visita una voce guida vi racconterà in tre lingue (italiano, inglese e tedesco) i segreti del Parco per la durata di 35 minuti circa.
Il biglietto del trenino ha un costo di 3,50 € a persona; gratis per i bambini inferiori al metro di altezza e per i disabili al 100%.
In bicicletta
L’itinerario all’interno del Parco è di circa 6 km, articolati su un sali e scendi di vialetti in porfido percorribili in bicicletta.
Potrete accedere al Parco con la vostra bici senza costi aggiuntivi al biglietto d’ingresso. In alternativa potrete noleggiare una bicicletta classica per un costo orario di 4,00€ oppure noleggiare una bicicletta elettrica (Atala) per un costo orario di 6,00€.
Il Parco dispone inoltre di alcune biciclette dotate di seggiolino per bambini e di biciclette per i bambini.
Il Parco si trova sulla pista ciclabile Mantova-Peschiera del Garda e nei pressi dell’ingresso potete trovare un punto di ricarica per le biciclette elettriche.
In golf-cart
A bordo dei golf-cart elettrici potrete visitare il Parco grazie ad una speciale guida con sistema di rilevamento satellitare GPS in quattro lingue (italiano, inglese, tedesco, francese).
Un innovativo compagno di viaggio che offre ai visitatori tutte le informazioni relative alle attrazioni naturali che si snodano lungo il percorso.
Ogni golf-cart ospita un massimo di 4 persone per mezzo e richiede che il conducente presenti la patente di guida B.
Il noleggio del golf-cart non è prenotabile ed ha un costo orario di 18,00 €.
In shuttle
Lasciatevi condurre alla scoperta della storia del Parco accompagnati da una guida professionista a bordo dello shuttle elettrico.
La visita ha una durata di circa un’ora e ospita un massimo di 13 visitatori per tour.
Il servizio non è prenotabile ed ha un costo di 6,00 € per l’adulto e 4,00 € per il ragazzo (età compresa 5-14 anni), gratis per i bambini inferiori al metro di altezza.
La visita guidata con lo shuttle è disponibile in lingua italiana ed inglese.
In gruppo
Se siete un gruppo di più di 25 persone potete usufruire della tariffa agevolata (9,00 € adulto e 5,50 € ragazzo) per organizzare una giornata al Parco.
Come fare? Prenotate la vostra visita sul nostro sito.
Inoltre con un costo aggiuntivo di soli 4,00 € per persona è possibile riservare una visita guidata che vi consentirà di scoprire i segreti del Parco in una piacevole passeggiata nella natura della durata di 1h45 circa (per questo servizio è necessaria la prenotazione).
Orari e prezzi
Adulti | € 14,00 |
Ragazzi (5-14 anni) | € 7,00 |
Bambini (0-4 anni) | Gratis |
Over 65 | € 10,00 |
Disabili 100% (con certificazione) | Gratis |
Accompagnatore | € 10,00 |
Abbonamento stagionale adulto (valido dall’8 marzo al 10 novembre 2019) | € 65,00 |
Abbonamento stagionale ragazzo (valido dall’8 marzo al 10 novembre 2019) | € 30,00 |
Abbonamento Tulipanomania adulto (valido dall’8 marzo al 30 aprile 2019) | € 20,00 |
Abbonamento Tulipanomania ragazzo (valido dall’ 8 marzo al 30 aprile 2019) | € 12,00 |
Per qualsiasi altra informazione visita il sito internet ufficiale del parco al sito http://www.sigurta.it/welcome